Diego Valentinuzzi (nato il 2 ottobre 1953) pittore contemporaneo che vive a Monfalcone. Dopo la frequentazione del triennio” Istituto Superiore Professionale di Stato per l’ Artigianato”, la sua attività artistica inizia nel 1974 con la conoscenza del pittore romano Giordano Giurina che lo porta a trasferirsi in un andirivieni tra Monfalcone e la capitale fino al 1976, dove oltre aver avuto modo di approfondire la sua formazione, che matura tuttavia attraverso diverse esperienze, si applica anche all’arte affinata alla cromatologia-studio del colore. In seguito al rientro nella sua città collabora assiduamente con atelier artistici e design, per la realizzazione di trompè l’oeil, decorazioni varie per american bar,discoteche, navi da crociera. Fondamentale l’incontro con diversi galleristi per la diffusione delle sue opere tramite le aste televisive, che gli hanno permesso di valorizzare i propri lavori in tutta l’Italia settentrionale, inoltre si adopera da una ventina d’anni come collaboratore di rassegne d’arte di artisti giuliani a Venezia presso la Scoletta di San Zaccaria e Palazzo delle Prigioni Vecchie. Tra le sue presenze principali ricordiamo la partecipazione alla 53°55° Biennale di Venezia dove nell’ultima edizione la Biennale gli dedica una pagina personale sul catalogo generale.
Le opere dell’artista Monfalconese sono state battute all’asta presso
-Galleria “Arte Segno” (Ud)
-Casa d’Aste “Stadion” (Ts)
-Casa d’Aste “ Fidesarte” (Ve)
La documentazione fotografica e la bibliografia di Diego Valentinuzzi è archiviata presso:
L’archivio Biennale di Venezia Palazzo Correr Resina (VE)
Museo delle Arti Palazzo Bandera Busto Arsizio (VA)
Museo “Mjstique” Isola di Malta
Museo “Maga” Gallarate (Vr)
Museo “Revoltella” Trieste
Museo d’Arte Moderna “Ugo Carà” Trieste
Galleria Regionale d’Arte Contemporanea “Luigi Spazzapan” Gradisca ‘Isonzo (Go)
Musei Civici di Feltre Galleria d’Arte Moderna “Rizzarda” Feltre (Bl)
Davanti a pittori come il monfalconese Diego Valentinuzzi si ha l’impressione che le vie della pittura siano infinite come quelle dell’arte concettuale e che qualche volta ci si arresti di fronte a incroci inattesi, ha quadrivi d’ indecisione, ad attraversamenti dubitativi. Ad un solo primo sguardo sulle sue opere ci si accorge di quanto esse siano imbevute dello spirito del tempo. Le figure piu’ tipiche e riconoscibili dell’ immaginario collettivo della contemporaneita’ vi appaiono in tutta chiarezza : provengono dalla televisione, dalla cartellonistica pubblicitaria, cosi’ come dai riflessi delle vetrine e dai collages via via atomaticamente stratificati nella memoria di un artista nato all’alba della civilta’ industriale e da allora in poi destinato a incontrarsi, scontrarsi, integrarsi con le forme del consumo, con i valori comunicativi e simbolici dei prodotti, con la finish del consumatore. Sempre ai margini ed oltre il pubblico dell’arte; sempre sulla soglia tra galleria e grande magazzino, interno borghese e arredo urbano. Valentinuzzi rivela cosi’ il luogo del suo lavoro creativo nel metaterritorio dei media, nel linguaggio universale delle merci, nella tradizione del moderno. Gettando anche soltanto uno sguardo distratto sui suoi quadri (ma va subito detto che non e’ questo lo sguardo che essi pretendono) ci si accorge di come gli stessi riferimenti culturali dell’ artista (che di volta in volta rimandano a seduzioni surrealiste o metafisiche, a viaggi della fantasia nei territori di una classicita’ rivissuta con straordinaria liberta’ e spregiudicatezza, a trasformazioni favolose, a giochi mediologici, a colpi di scena o effetti speciali) lo portino a dare alla finzione una incantata presenza, solenne, rituale, non antica e non moderna; semplicemente, profondamente vera.
Mi pare che, nelle opere di Diego Valentinuzzi, dietro lo specchio dei colori e delle forme, dietro la qualita’ patinata dell’ immagine, dietro la pienezza comunicativa delle inquadrature, vi sia un segreto da scoprire. Credo (e su questo mi vorrei soffermare in forma di elogio) che sulla superficie dei suoi quadri si celebri un rituale di morte tra creazione artistica e realta’; laddove per la prima si intende la produzione di senso da parte del soggetto ( che e’ pero’ coscienza di appartenere al ruolo dell’ artista, alla storia che si e’ incarnata e ancora vive nella sua “persona”) mentre per la seconda si intendono i materiali di cui il fare creativo si nutre: oggetti naturali e oggetti artificiali ormai assorbiti in una rete di relazioni radicalmente artificializzata. In essa sono “ irredite” sia le immagini della vita quotidiana, ormai inscindibili da quelle dell’industria culturale di massa, sia le immagini dell’arte; gli oggetti d’uso comune e quelli custoditi nei musei, sacralizzati dalla storia; i prodotti della moda e quelli del culto.
Si direbbe dunque che il materiale che Valentinuzzi espone ( intellettualmente riordinato ed ironicamente impreziosito dal lavoro di un artefice che non spreca nulla nella gratuita’ e non si stanca di considerare la pittura come una pratica sublime di dimensioni e ambizioni enormi) sia il tentativo estremo di salvaguardare la propria persona dalla perdita della coscienza di se’, della propria funzione di testimone ( il testimone e’ appunto il garante della memoria collettiva). Ma, pur sentendo necessario il ritorno alla visibilita’ conforme delle cose, alle certezze del figurativismo, egli mostra di non voler dimenticare il presente. Ed e’ bene avvertire l’altezza ideativa e compositiva che si delinea sullo sfondo di una ricerca formale, quella di Diego Valentinuzzi, capace di non fuggire la complessita’ irrisolta del presente, capace di non eludere i bisogni ed i desideri che si incarnano nella distanza drammatica tra esperienza vissuta e rappresentazione.
Andrea Dipre’
Principali mostre
- 1986 Città del Messico Cultural Artistic Center
- 1986 Venezia 4° rassegna d’arte Internazionale Ex scuola dei Lanieri
- 1986 Venezia personale Isola della Giudecca
- 1988 Austria Salisburgo personale Galleria Dymo
- 1989 Rovigo Adria personale Galleria il Castello
- 1989 Inghilterra Londra Cultural Artistic Meeting British London
- 1989 New York City Expo Art
- 1990 Padova Prima Biennale d’Arte Sacra
- 1991 Milano collabora con la rivista D&D con varie inserzioni
- 1992 Venezia personale Ex Scuola dei Lanieri
- 1992 Venezia personale Chiesa di San Vidal
- 1992 Rovigo Adria Galleria il Castello Artisti per l’Europa
- 1993 Rovigo Adria personale Galleria il Castello
- 1993 Giappone Tokyo Meeting Art Bordini Group
- 1993 Toscana Poggibonsi Arte
- 1993 Austria Althofen galleria Comunale
- 1994 Modena Nonantola personale Galleria Contemporart
- 1994 Torino personale galleria Artenuova
- 1994 Venezia personale Santa Maria Formosa
- 1995 Padova Montegrotto Terme personale Galleria Manzoni
- 1995 Isola di Malta I° Biennale Internazionale d’Arte Contemporanea
- 1996 Venezia pesonale Scoletta di San Zaccaria
- 1996 Udine I° Biennale di Arte e Ambiente Palazzo Torriani
- 1997 New York City Expo Art
- 1997 New York City personale galleria Stendhal
- 1997 Firenze I° Biennale Internazionale d’Arte Contemporanea
- 1997 Rovigo antenne di rete 9 personale galleria Omnibus
- 1998 Mestre personale Chiesa Santa Maria delle Grazie
-1998 Rovigo Antenne di Rete 9 “Tg Arte” “opere di Diego Valentinuzzi” a cura di Ganfranco Macarone
- 1999 Rovigo personale Galleria Omnibus
- 1999 Rovigo Adria personale Galleria il Castello
- 1999 Rovigo personale antenne di rete 9 De Palo Arte
- 1999 Milano personale Galleria Xanta Battaglia
- 1999 Trieste New Age Castello di San Giusto
- 1999 Mestre personale galleria Novaarte
- 1999 Trieste personale galleria Art Gallery
- 1999 Venturuina Etruria Arte
- 2000 Mestre personale Galleria la Cella
- 2000 Australia Sydney Galleria Fabbrstone
- 2000 Bari fiera del Levante
- 2000 Padova Fiera d’Arte
- 2001 Malborghetto personale Palazzo Veneziano
- 2001 Padova Museo Centro Convegni Villa Breda
- 2001 Iesolo fiera d’Arte
-2002 Udine Antenne di Telefriuli “Il Segno e il Colore” opere e intervista a cura di Vittorio Sutto
-2002 Rovigo Antenne di Rete 9 “Tg Arte” opere di Diego Valentinuzzi a cura di Gianfranco Macarone
- 2003 Venezia personale Palazzo delle Prigioni Vecchie
- 2003 Udine Antenne di Telefriuli “L’arte di Diego Valentinuzzi” opere e intervista a cura di Vittorio Sutto
- 2003 Austria Salisburgo personale Galleria Dymo
- 2004 Udine Antenne di Telefriuli “Excerpta” opere e intervista all’artista a cura di Vittorio Sutto
- 2004 United Arab Emirates Museum Sharjahart
- 2004 Giappone personale Shibuya- ku Italian Pavilion
- 2004 Udine Antenne di Telefriuli “Artisti e Opere” intervista e opere di Diego Valentinuzzi a cura di Vittorio Sutto
- 2005 Udine Antenne di Telefriuli “ Tra Sogno e Realtà” opere e intervista all’artista a cura di Vittorio Sutto
- 2005 Venezia San Zaccaria rassegna d’Arte Nazionale Forma e Colore
- 2006 Udine Antenne di Telefriuli “Incontro con l’artista” opere e intervista a cura di Vittorio Sutto
- 2006 Padova Reti Televisive di Canale Italia “Le Opere Oniriche di Valentinuzzi” a cura di Massimo Gobbi
- 2007 Udine Antenne di Telefriuli “Tra Viaggio e Paesaggio” opere e intervista all’artista a cura di Vittorio Sutto
- 2007 Ljubljana Svetovni Slovenski Kongres
- 2007 Bologna personale Galleria il Punto
-2007 Udine Antenne di Telefriuli “Incontriamoci” intervista e opere di Diego Valentinuzzi a cura di Daniele Damele e Sonia Galli
- 2007 Trieste 9° Biennale d’ Arte Giuliana
- 2007 Venezia 52° Biennale d’Arte Contemporanea collabora per “Paper Performative” eventi collaterali
- 2007 Udine Antenne di Telefriuli “Viaggio nell’Immaginario” intervista e opere di Diego Valentinuzzi a cura di Vittorio Sutto
- 2008 Vicenza Noventa Vicentina personale presso le reti televisive Galleria delle Arti “gli artisti di Diprè”
- 2008 Gorizia personale galleria la Bottega
-2008 Udine Antenne di Telefriuli “Ricordi di Viaggio” intervista e opere all’artista a cura di Vittorio Sutto
- 2008 Padova Antenne Sky “I sogni di Diego Valentinuzzi” a cura di Andrea Diprè
-2009 Padova Fiera d’Arte Moderna antenne di sky intervista con Andrea Diprè
- 2009 Venezia 53° Biennale di Arte Contemporanea “Blue Zone” Eventi
Collaterali
- 2009 Udine Telefriuli “L’Arte di Diego Valentinuzzi intervista e opere dell’artista” a cura di Vittorio Sutto
- 2010 Venezia Basilica S;Giovanni e Paolo “Affinita’ e Contrasti”
- 2010 Venezia Palazzo delle Prigioni Vecchie “La Bisiacaria a San Marco” rassegna d’arte itinerante
- 2010 Mestre personale Galleria la Cella
-2011 Venezia Scoletta di san Giovanni Battista “Prebiennale Internazionale di Arte Contemporanea”
-2011 Treviso Museo di Arte Moderna Santa Caterina “Artisti Europei a Treviso”
-2011 Trieste Palazzo del Consiglio Regionale, “La Bisiacaria a Trieste”, rassegna itinerante
-2011 Trieste 11° Biennale di Are Giuliana Palazzo Costanzi
-2012 Venezia Palazzo delle Prigioni “Artistic Visions in Venice” Rassegna d’Arte Contemporanea
-2012 Venezia Fondazione Xante Battaglia “Sensibilità 5”
-2012 Milano Zonak “Flussi Contemporanei”
-2013 Venezia 55° Biennale di Venezia Eventi Collaterali “Over Play” dove partecipa sia come espositore che come curatore per l’occasione gli viene dedicata una pagina sul catalogo generale
-2013 Venezia, Palazzo delle Prigioni, “La luce del mare”,mostra itinerante di Artisti Bisiachi
-2013 Trieste Muggia personale al Museo d’Arte Moderna “Ugo Carà”
-2014 Gorizia Musei Provinciali “La luce del mare”
-2014 Slovenia Tele Kapodistria Arte Visione Magazine a cura di Laura Vianello“ Le opere di Diego Valentinuzzi tra sogno e realtà”
- 2014 Venezia “San Vidal artisti ieri e oggi”
-2014 Caserta Museo Magma “ Flogisto”
-2014 Udine Friuli Sky “Pagine d’Arte” opere e intervista a Diego Valentinuzzi
a cura di Vittorio Sutto
-2014 Caserta Museo Magma “Elusive”
-2015 "Dreams and visions in Venice", collettiva d'arte contemporanea, Scoletta di San Zaccaria, Venezia
-2016 "CON-FRONT A RE-PORT 2016", Biennale d'Austria, collettiva di pittura,scultura e grafica Scoletta San Zaccaria- Venezia
-2016 "Artisti per Nuvolari", collettiva, Museo Sartori di Mantova
-2017 "Racconto del sogno" personale, Salone dell'arte, Trieste
-2018 Collettiva "Carnevale in tela" Galleria Antiche Mura, Monfalcone GO
-2018 Personale "Il viaggio delle anime", Galleria Comunale d'arte Contemporanea, Monfalcone GO
-2019 Personale "La vita oltre la vita", convento S.Maria in Valle, Cividale del Friuli (Ud)
-2019/2020 - Ottobre, novembre, dicembre,gennaio, febbraio e marzo : Personale "Alla ricerca dell'immortalità" mostra itinerante tra Monfalcone(Go) -Caffè Carducci- a Trieste al Bar Caffè Tommaseo- e Gorizia
-2021 Personale "Alla scoperta dell'immortalità" Galleria Arianna Sartori, Montova