Nato a San Canzian d’Isonzo nel 1946, professionalmente ha prestato la sua opera come tecnico presso i cantieri navali di Monfalcone. Luigi Giosuè Pivetta dipinge da sempre. Ufficialmente appare in pubblico nel 1975 cimentandosi nella tecnica grafica, china e pastello, prediligendo soggetti come viste e panorami dei Casoni della Quarantia e di interni di vecchie case rurali. Ottiene molti riconoscimenti a livello locale, regionale e nazionale, mentre molte sue opere si trovano in collezioni private in tutto il mondo. Molto interessanti risultano anche le sue esperienze di opere prodotte con tecnica mista grafica-pastello. Successivamente si dedica alla pittura con tecnica ad olio esprimendosi al meglio nel riprodurre paesaggi, marine ed interni, mentre rimane sempre intensa l’attività espositiva che lo vede impegnato principalmente nel triveneto ed in Lombardia. All’attività pittorica Pivetta affianca, con notevole abilità, l’intaglio e la lavorazione del legno cimentandosi in particolari creazioni quali scacchiere, casse panca, specchi antichi, intagli su pannelli. Opera a San Canzian d’Isonzo.
Pivetta sa quello che vuole; e difatti la sua ricerca si snoda lungo una traiettoria di inconsci sentieri capaci di condurre sempre ai veri valori dello spirito. L'entità umana altri non è, per Pivetta, che tutta una somma di grandi e piccole esperienze, di cose provate, godute e sofferte.
Sergio Delfabro
Il modo di sentire di questo Artista isontino è inoltre sottolineato dalla ricerca del colore, che predilige i toni cupi confondentisi con squarci violenti di luce quasi a voler lanciare un messaggio non già di pessimismo, ma di speranza.
Mauro Mazzilli
La pittura di Pivetta è pittura di memoria. Che prenda tra le dita una matita o un pennello, poco dopo il foglio o la tela non fanno altro che « assorbire » il suo andare, perdersi e confondersi, piangere e ridere, a ritroso nel tempo. Tutto è trasmesso con molta semplicità, senza cioè ricorrere ad astruse alchimie. E' filo diretto tra l'oggi e l'ieri, che sono solo suoi, in un rapporto di sincerità senza imbrogli per le cose e le persone che animano quel «suo» mondo di memorie. Sono pagine di un diario intimo, senza isteria, con atmosfere alle volte fiabesche, altre volte quasi allucinanti.
Silvano Bertossi
Principali Mostre
1975
Da Renato, Monfalcone (GO)
1976
La Quercia, Ronchi dei Legionari (GO)
Hannibal, Monfalcone (GO)
1977
La Quercia, Ronchi dei Legionari
1978
Galleria Cuperius, Merano (BZ)
1980
La Quercia, Ronchi dei Legionari (GO)
1981
Galleria La Trota, Strassoldo (UD)
1982
Galleria Comunale, Stranzano (GO)
1983
Circolo Ufficiali, Venezia
1984
Galleria Celiberti, Udine
1986
Hotel Ambassador, Montegrotto (PD)
1987
Galleria Cassa Rurale, Staranzano (GO)
1988
Galleria Grimani, Palmanova (UD)
1989
Circolo Culturale, Cassa Rurale, Staranzano (GO)
1990
Ristorante “El Moro”, Treviso
1993
Galleria Alle Antiche Mura, Monfalcone (GO)
Circolo ACLI, Staranzano (GO)
1994
Circolo ACLI, Staranzano (GO)
1995
Hannibal, Monfalcone (GO)
1996
Marina Julia, Monfalcone (GO)
1997
Sala Comunale, Fiumicello (UD)
2007
Galleria Alle Antiche Mura, Monfalcone (GO)
2011
Hotel Lombardia, Monfalcone (GO)
2013-2014
“La luce del mare” mostra collettiva itinerante di Artisti Bisiachi a Venezia, Grado (Go), Trieste, Turriaco (Go) e Monfalcone (Go)