Nato a Maglie (LE) e diplomatosi presso l’Istituto Statale d’Arte di Lecce ha accresciuto la sua formazione artistica per alcuni anni presso lo studio della scultore Giuseppe Vella Dal 1971 vive ed opera a Staranzano. Dopo una prima fase pittorica all’insegna del colore, dal 1977, a seguito anche della desolazione vissuta nel contatto diretto con il terremoto del Friuli dell’anno precedente, passa dal colore al nero della china entrando nel mondo del bianco e nero. Lavora prevalentemente nel campo della grafica. Diverse le sue rassegne personali da Trieste a Monfalcone a Pordenone a Udine Gorizia e Tolmezzo. Tra i premi più ambiti nel 1975 primo classificato sezione regionale per la scultura partecipante al premio VEIO Nazionale a Roma.
La sua documentazione artistica si trova presso il Kunsthistorisches Institut di Firenze
Antonio Forte ci ha lasciati il giorno 27 febbraio 2021.
La qualità dominante del disegno a china di Antonio Forte, consiste nell'impadronirsi dei segreti del tempo e trasportarlo sulla superficie della sua carta; così nasce un mondo tracciato con tocco paziente. I suoi paesaggi, i pescatori, i cavalli, la terra del sud, sono una specie di mosaico dove ogni tessera, passa dalla memoria, sulla superficie del foglio, rappresentando con particolari di realtà vissuta la sua arte ricca di poesia e suggestioni .Dunque un disegno sicuro quello del Forte che fissa con impareggiabile realtà, il sole, la luce, della sua Puglia che il disegnatore interpreta con mature espressioni artistiche. Un segno grafico il suo non solo nella ricerca di luoghi ma soprattutto delle atmosfere, una visione del tempo perduto degli spazi dei ricordi del cuore, luoghi prestati da una poesia millenaria: il meridione. Persone ritratte simboliche indifferenti alla corrosione del tempo, assumono un aspetto di pace interiore sotto la calda luce del sole.
Disegno di grande significato culturale dunque dove tutto è interpretato con particolare lucidità e dove la luce incontrastata dei suoi personaggi che animano i suoi lavori, illumina piccoli mondi dove tutto sembra possibile, velato da un'ombra di nostalgia.
Dunque Antonio Forte, un'artista che certamente non scopriamo noi ora, un' artista con un tratto che ha lo stile e la qualità della grande arte e che con forza e sensibilità ci fa intraprendere questo viaggio attraverso il suo mondo.
Diego Valentinuzzi
Mostre collettive
1974
Palazzo delle Poste, Trieste
1980
XIII Mostra regionale di grafica, Palazzo Costanzi, Trieste
1983
III Mostra regionale del disegno, Centro Barbacan, Trieste
1984
III Mostra regionale di pittura e arti grafiche del miniquadro, Circolo ENDAS, Trieste
1986
18 pittori isontini a Marghera, Marghera (VE)
Rassegna d’estate di pittura e ceramica, Palazzetto dello Sport, Monfalcone
1988
Azienda Autonoma di Cura, Soggiorno e Turismo di Grado
2000
Tra pittura e fotografia, Palazzo Frisacco, Tolmezzo (UD)
2002
Collettiva di primavera, Lucinico (GO)
Artexpo New York – Fiera internazionale d’arte contemporanea, Galleria d’arte moderna Alba, Ferrara
2007
“Pittura-Scultura-Grafica” - Artisti del nostro territorio, Staranzano (Go)
2014
Mostra Collettiva (Donati – Forte – Pizzin – Segatto) - “Impressioni pittoriche. Emozioni in Bisiacaria” , Sala Consiliare, Turriaco (Go)
2016
Mostra collettiva presso La Galleria ARTtime di Udine
Mostre personali
1978
Galleria d’arte La bora, Ronchi dei Legionari
1979
Galleria d’arte Capace, Maglie (LE) Sala comunale d’arte, Trieste
1980
Galleria “Ghiaccio bollente”, Otranto (LE)
1983
Galleria Comunale d’arte Alle antiche mura, Monfalcone
1996
Sala esposizioni della Cassa di Risparmio di Staranzano
2001
Sala Convegni FNP-CISL, Monfalcone
2011
Le chine di Antonio Forte, Caffè Tommaseo, Trieste
2016
"Chine e colori di Antonio Forte", mostra personale preso sala Pro Loco di Staranzano (Go)